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Google Maps Platform migliora i suoi servizi grazie all'introduzione di Address Validation API, che permette di ridurre gli errori sugli indirizzi e migliorare così le operazioni di pagamento, di consegna e, in generale, tutti i processi che prevedono l’inserimento di un recapito valido.
La precisione data da questo nuovo strumento è un vantaggio sia per l’utente che per l’azienda. Il cliente finale ora può evitare disguidi nei pagamenti e nelle consegne, mentre una società che fornisce servizi finanziari, di consegne o di e-commerce, può abbassare notevolmente i costi determinati dall’inserimento di un indirizzo errato.
Per esempio, è stato dimostrato che il 5-10% delle consegne non viene portato a termine a causa dell’indirizzo sbagliato. Questo genera un disservizio per l’utente, con conseguente impatto sulla sua fidelizzazione, e una perdita per l’azienda che ha un costo extra da sostenere sia nel caso porti a termine la consegna con un secondo tentativo, sia che debba stornare l’acquisto..
Gli sviluppatori hanno ora nell’Address Validation API la possibilità di individuare in modo preciso gli indirizzi quando sono incompleti o non confermati. I dati Places e le informazioni presenti in Google Maps Platform consentono di standardizzare l'input attraverso la correzione degli errori di battitura, il completamento del nome delle vie, la formattazione accurata della località e altro ancora.
L’accuratezza di questo servizio permette di:
scorporare l'indirizzo nei singoli componenti, individuando se l’errore è nella riga 1 o nella riga 2 e fornendo i controlli di convalida a livello di ogni componente, come le località secondarie;
standardizzare gli indirizzi, per capire quali sono i componenti mancanti o errati;
integrare l'indirizzo con le informazioni aggiuntive dedotte da Google Maps Platform;
restituire una singola stringa contenente l'indirizzo completo, come determinato dall'API.
L’aggregazione di dati provenienti da molteplici fonti, per esempio dal servizio postale, garantisce un'alta precisione nella validazione degli indirizzi. Grazie a questa integrazione, Google Address Validation API fornisce una valutazione precisa del luogo indicato dal cliente in fase di compilazione, rilevando eventuali inesattezze e omissioni, garantendo la corretta identificazione del luogo e facilitando diversi processi per le aziende. Di seguito alcuni esempi.
Servizi finanziari e assicurazioni
Aiuta ad autenticare i titolari di carte, a rilevare iscrizioni fraudolente e convalidare nuovi utenti attraverso la prova dell’indirizzo
Commercio al dettaglio ed e-commerce
Offre agli acquirenti un modo semplice per correggere i recapiti, ridurre le consegne mancate o errate e minimizzare le complicazioni causate da errori di domicilio
Trasporti e Logistica
Permette agli autisti di risparmiare tempo, ottimizzando l’itinerario e facendoli giungere al luogo di consegna con maggiore precisione.
Geocoding API è il processo di conversione di indirizzi in coordinate geografiche mentre Autocomplete, come indica il nome, suggerisce indirizzi completi o parziali mentre l’utente sta digitando.
Autocomplete è una funzione che suggerisce automaticamente uno o più indirizzi tra i quali potrebbe essere presente quello desiderato. Quando viene digitata una query, Autocomplete inizia a suggerire in base ai recapiti precedentemente inseriti o alla geolocalizzazione, se attiva. Questo rende la ricerca più facile e veloce, ma con il rischio di inserire comunque un indirizzo non corretto.
Geocoding API è un servizio che consente di trovare l'ubicazione esatta di un luogo, ovvero di convertire gli indirizzi in coordinate geografiche (latitudine e longitudine) che possono essere utilizzate per visualizzare la posizione su una mappa. In questo caso, l’incognita è nei possibili output multipli.
La differenza principale tra Address Validation e Geocoding è che il primo restituisce un indirizzo e un codice univoci per ogni input, mentre il secondo può produrre più risultati possibili per lo stesso input. La distinzione tra Address Validation e Autocomplete risiede invece nell’input stesso: se Address Validation richiede un input completo e ben formato, Autocomplete può accettare anche input incompleti o ambigui.
Il vantaggio di Address Validation rispetto agli altri due servizi è che fornisce una maggiore precisione e affidabilità nella verifica degli indirizzi globali.
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