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Nel 2021 la parola chiave è ancora sicurezza

L’ultimo attacco hacker ai danni dei clienti Microsoft sottolinea l’importanza di investire nella cyber-security.

Il recente attacco ai danni dei clienti Microsoft ha riacceso l’attenzione su un tema fondamentale per le aziende nel 2021: l’importanza di investire in infrastrutture digitali che offrono i massimi standard di sicurezza.

In questo caso particolare, il gruppo hacker Hafnium ha sfruttato per primo una vulnerabilità del software di posta elettronica Microsoft Exchange per colpire 250.000 realtà, tra cui molte migliaia di aziende italiane.

Tra i primi a denunciare l’attacco c’è stata l’Autorità Bancaria Europea (EBA): l’ente ha reso noto che gli aggressori potrebbero essere entrati in possesso dei dati personali dei dipendenti tramite le e-mail conservate sui server di Microsoft.

Le proporzioni del danno sono state tali da aver spinto la Casa Bianca a prendere posizione: il segretario Jen Psaki ha definito la minaccia ancora “attiva”, sono infatti 5 in totale i gruppi hacker coinvolti al momento.

La principale preoccupazione riguarda la possibilità che siano stati caricati sui server di Microsoft degli script in grado di fornire all’hacker il controllo da remoto per rubare dati, caricare file ed eseguire comandi.

Per le aziende colpite questo significa far fronte a eventuali fughe di dati e altre problematiche legate alla breccia nei server, a partire dal cyber-spionaggio fino a vere e proprie frodi ai danni di dipendenti, fornitori e partner.

Parliamo di prevenzione

L’attacco a Microsoft è solo l’ultimo episodio in ordine di tempo che dimostra come la sicurezza digitale sia un tema fondamentale per le aziende di ogni settore.

Investire in infrastrutture sicure significa infatti dotare l’azienda di una rete di sicurezza per il futuro, soprattutto in ottica di un lavoro sempre più smart e improntato su logiche di collaborazione a distanza.

Se la crescita di attacchi informatici è conseguenza diretta del più generale sviluppo del digitale, è importante prendere precauzioni per proteggere processi, dati, applicazioni e informazioni sensibili delle aziende. In quest’ottica, Google Cloud ha sviluppato una serie di soluzioni personalizzate per la sicurezza che fungono da vera e propria cassaforte virtuale per i suoi clienti.

Le soluzioni per la sicurezza di Google Cloud permettono di individuare, esaminare e contribuire ad arrestare le minacce informatiche che colpiscono le aziende e gli utenti prima che gli attacchi causino danni o perdite.

Grazie ad esse è infatti possibile:

  • Proteggere le applicazioni dell’azienda dalle attività fraudolente, integrando le due principali soluzioni di sicurezza Google Cloud all’interno del piano aziendale.

  • Appoggiarsi alla stessa infrastruttura usata da Google Cloud, studiata per la protezione di interi sistemi di dati e utenti.

  • Sfruttare la rete globale Google per una connessione rapida e affidabile worldwide.

Injenia sposa la filosofia di massima sicurezza offerta dalle tecnologie di Google Cloud. Come Primo Premier Partner di Google Cloud in Europa, è attiva nella realizzazione di sistemi, spazi e architetture web flessibili ed efficienti, che rispondono alle esigenze delle aziende contemporanee in materia di cyber-security.

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