CLOUD TRANSFORMATION
CLOUD TRANSFORMATION
L'infrastruttura come codice (IaC) è una metodologia IT sempre più essenziale in un momento storico nel quale il Cloud e le sue applicazioni native sono in costante evoluzione e diffusione.
IaC è un approccio alla gestione dell'infrastruttura IT che utilizza il codice per automatizzare le attività di provisioning e deployment. In questo modo, è possibile gestire le risorse IT in modo programmabile e scalabile, ridurre al minimo gli errori umani e aumentare l'efficienza e la produttività.
L’infrastruttura, grazie a questo criterio, diventa programmabile, portando con sé due vantaggi principali:
la possibilità di automatizzare il provisioning delle risorse IT, che a sua volta aumenta la produttività e la velocità delle operazioni di configurazione dell’infrastruttura stessa;
la garanzia di una distribuzione e un deployment dell'infrastruttura agile in contesti applicativi molto estesi e complessi, grazie alla standardizzazione e all'efficienza delle attività di provisioning.
Il provisioning tradizionale dell'infrastruttura IT, che prevede l'utilizzo di processi manuali, comporta notevoli limitazioni. Per esempio, nei classici data center aziendali, queste attività vengono condotte manualmente e singolarmente, il che comporta l'utilizzo di risorse e competenze specifiche e aumenta così la possibilità di commettere errori di configurazione e di creare ambienti IT incoerenti e instabili.
Il configuration drift, ossia la proliferazione incontrollata di ambienti di sviluppo, test e produzione non omogenei, può influenzare negativamente il processo di deployment di applicazioni o servizi e portare a errori di configurazione che possono causare malfunzionamenti e problemi di stabilità o di sicurezza. Inoltre, le attività di provisioning manuali richiedono tempo e risorse, con conseguente rallentamento di tutta l’unità IT.
L'adozione della metodologia IaC consente di superare queste limitazioni. Infatti, grazie all'automazione dei processi di impostazione, distribuzione e implementazione dell'infrastruttura, diventa possibile semplificare, monitorare e tracciare le attività di provisioning e garantire un deployment standardizzato e ripetibile, riducendo così il rischio di errori di configurazione.
Se l’ambiente cloud ha permesso l'astrazione delle risorse IT dalla piattaforma hardware, così che il provisioning venga erogato in maniera dinamica in base alle esigenze di business, l’approccio Infrastructure as Code consente un ulteriore passaggio: automatizzare la gestione e il provisioning dell'infrastruttura informatica, offrendo un supporto esteso anche alle risorse On-Premise.
Negli ambiti cloud-native, dove l'infrastruttura nasce per gli utilizzi e applicazioni più svariati, e deve quindi soddisfare requisiti di scalabilità elevati, l'approccio IaC diventa indispensabile. Infatti, le infrastrutture moderne sono composte da numerosi componenti e devono gestire un gran numero di applicazioni con frequenza di rilascio in produzione sempre più elevata. In questo scenario, l'utilizzo di IaC aiuta a garantire la coerenza e l’efficienza delle configurazioni in ogni ambiente, sia di development che di esecuzione.
Il metodo IaC consente una gestione stabile dell’infrastruttura, garantendo una scalabilità senza possibilità di errori manuali, evitando così di compromettere la continuità operativa dell'infrastruttura. Si integra perfettamente con i moderni paradigmi di sviluppo e distribuzione del software, rappresentando un'opportunità concreta per accelerare la trasformazione digitale delle aziende.
DevOps, Development Operations, è, come dice già la crasi del suo nome, una combinazione di sviluppo e processo, ovvero un metodo di sviluppo e distribuzione del software incentrato sull'automazione e sull'accelerazione del ciclo di sviluppo. In tale metodologia, i team del reparto di sviluppo e di operazioni IT vengono organizzati in nuovi team che sovrintendono al ciclo di sviluppo del software in un'ottica diversa, crossover, rispetto a quella più conosciuta.
La procedura IaC può affiancare e supportare il modello DevOps nelle metodologie di gestione del ciclo di vita del software, per sfruttare al massimo l’ambiente Cloud.
È importante sottolineare come l’approccio IaC sia completamente indipendente da DevOps per la gestione dell’infrastruttura ma che entrambi possano trarre beneficio dalla cooperazione in termini di sviluppo, stabilità e armonia.
Il provider Terraform è uno strumento IaC (Infrastructure as Code) open source ideato da HashiCorp che consente di creare, modificare e aggiornare l’infrastruttura in modo efficiente e semplice.
Con il crescente utilizzo di infrastrutture e tecnologie Cloud, si è resa necessaria una soluzione che non dipenda solamente da un unico fornitore. Terraform permette di codificare l'infrastruttura in un modo che rende il provisioning automatizzato, più veloce e ripetibile, in grado anche di risolvere i problemi legati all’utilizzo di molteplici vendor. Lo si può dunque utilizzare per configurare qualsiasi provider Cloud e questo lo rende una soluzione perfetta per implementare con successo un ambiente Cloud ibrido o Multi Cloud.
Terraform risolve il problema delle infrastrutture mutevoli, dato che esegue il provisioning di un'infrastruttura immutabile: per ogni modifica apportata, la configurazione effettiva viene sostituita da una nuova che tiene conto di tale modifica e viene eseguito nuovamente il provisioning dell'infrastruttura. In questa maniera, le vecchie configurazioni che sono state sostituite possono essere conservate per abilitare i rollback.
La versione Terraform Enterprise, attivabile attraverso partner esperti e affidabili come Injenia, comporta notevoli vantaggi, in particolar modo in termini di efficienza operativa, di controllo dei costi del cloud e di riduzione dei rischi.
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