INJENIA SUMMER
L’estate artificialmente intelligente di Injenia
5 consigli per trascorrere le vacanze in compagnia dell’AI.
INJENIA SUMMER
5 consigli per trascorrere le vacanze in compagnia dell’AI.
Dopo mesi passati tra call, riunioni, report e negoziazioni, è arrivato il momento che tutti stavamo aspettando: le vacanze. Ma per quanto vogliamo far credere di aver bisogno di staccare dalla routine, la realtà è che a noi di Injenia mancherà improvvisare diatribe lampo sul rapporto uomo-macchina durante la pausa caffè.
Per questo, abbiamo deciso di tenerci in allenamento per le prossime discussioni tra colleghi e di realizzare la nostra personale raccolta di serie tv, film, podcast e molto altro sul tema dell’intelligenza artificiale che ci farà compagnia sotto l’ombrellone. Continuate a leggere per scoprire di cosa si tratta!
Il nome Philip Kindred Dick vi dice qualcosa? Molto probabilmente sì, visto che il suo romanzo Il cacciatore di androidi ha dato vita a uno dei film di fantascienza migliori di sempre: Blade Runner. A distanza di anni, lo spirito dello scrittore statunitense è tornato a ispirare sceneggiatori e registi, questa volta per la produzione di una serie televisiva.
Prodotta da Ronald D. Moore e Michael Dinner e basata sui racconti di Philip K. Dick, Electric Dreams nella sua prima stagione si compone di 10 episodi, ognuno a sé stante. Ambientazione e personaggi, infatti, sono sempre diversi, ma il filo conduttore rimane uno: la tecnologia. Un format ripreso anche dal più recente Solos, in cui ogni puntata scava nell’interiorità di protagonisti differenti immersi in un futuro di isolamento.
In Electric Dreams, le punte di fantascienza non mancano, ma la distanza temporale che ci separa dall’epoca dello scrittore (parliamo degli anni ‘70-’80) contribuisce a presentarci un domani fatto di viaggi interstellari che non appare poi così lontano!
Quello che avete appena letto è il titolo del podcast curato da AIxIA, l’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale che dal 1988 promuove lo studio e la ricerca sull’intelligenza artificiale e coordina l’attività nel settore Italia. Il podcast, rivolto ad aziende, operatori del settore IT e interessati alla tecnologia in generale, si compone di 12 episodi, in cui vengono spiegati alcuni concetti principali e i modi in cui l’AI può essere applicata in diversi settori.
Se sei tra coloro che vogliono innovare il proprio business con le nuove tecnologie, sarai felice di sapere che Injenia è partner dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale e può aiutarti nello sviluppo del tuo progetto di trasformazione digitale attraverso un processo decisamente semplificato e guidato in ogni sua fase da un team di esperti.
Perché le tecnologie smart non portano automaticamente a risultati intelligenti? La risposta è tra le righe del libro di Geoff Mulgan. In un viaggio tra recenti scoperte nell'ambito dei big data e interessanti applicazioni dell'intelligenza artificiale, l’ex direttore esecutivo di NESTA racconta l’importanza della sinergia tra uomini e macchine nel raggiungimento di traguardi rivoluzionari…o anche di flop clamorosi.
Alla base di tutto, c’è l’idea che l’intelligenza collettiva sia la vera chiave di volta per il successo di tutta la società, perché permette di sfruttare il massimo del cervello umano e delle tecnologie digitali. Lo stesso vale per le aziende, dove è esattamente con il confronto, la valutazione di opinioni diverse e l’unione delle forze che si raggiungono i risultati migliori.
La migliore pellicola che tratta di intelligenza artificiale deve ancora vedere la luce: si tratta di B e arriverà nel 2022. A rendere questo gioiellino del cinema così speciale non è tanto il tema quanto il cast: si tratta, infatti, del primo film con protagonista Erica, un’attrice robot dotata di intelligenza artificiale. Un progetto da ben 70 milioni di dollari a cui da tempo lavorano gli ingegneri giapponesi Hiroshi Ishiguro, famoso perché in passato ha presentato al mondo il clone di se stesso, e Kohei Ogawa, che da anni studia l’interazione tra persone e androidi.
Si tratta di una svolta epocale nel mondo del cinema, frutto di un lavoro letteralmente ai limiti dell’umano. Pensate che Erica è stata creata da zero per interpretare il ruolo e che, non avendo il bagaglio di esperienze di un’attrice, è stata sottoposta un processo continuo di apprendimento. Tutti i suoi movimenti, le sue emozioni, addirittura il linguaggio del corpo, sono stati simulati attraverso sessioni one-to-one.
Nel frattempo, potete ingannare l’attesa con un grande classico del cinema: rivedere Matrix è sempre una buona idea, ma se avete voglia di piangere ed emozionarvi potete optare per A.I. - Intelligenza artificiale, il film del 2001 scritto e diretto da Steven Spielberg, basato su un progetto di Stanley Kubrick. Se non l’avete mai visto, è il momento giusto per recuperare!
È il titolo del Ted Talk che vede protagonista Gabriella Campanile, HR consultant, senior trainer, executive coach e co-fondatrice della Community Donne 4.0. Nel suo intervento, sottolinea come l’intelligenza artificiale sia ovunque nel mondo che ci circonda e rappresenta in tutto e per tutto l’emblema della quarta rivoluzione industriale. Ma accanto alla tecnologia, si erge incontrastato l’uomo, con le sue abilità impossibili da replicare: intuizione e immaginazione, le sole con cui gestire la complessità, l’incertezza e le crisi imprevedibili del nostro tempo.
Con il suo talk, Gabriella Campanile ribadisce la centralità dell'uomo nell'era dell'AI e indirettamente conferma la necessità di un approccio human-in-the-loop come quello di Injenia: un paradigma che si basa sul presupposto che solo insieme intelligenza umana e artificiale possono garantire soluzioni di business plasmate sulle esigenze delle aziende.
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